Foto farmacie antiche

Le quattro farmacie storiche da scoprire in Sicilia

A volte la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda si nasconde nei luoghi più improbabili, persino a due passi dalle nostre case o dai posti che frequentiamo abitualmente. Alcune farmacie siciliane, ad modello, non sono semplici &#;botteghe&#; in cui si preparano (e acquistano) prodotti per la cura e la salute del nostro corpo ma veri e propri scrigni d&#;arte, tutti da scoprire.

Via Maqueda è di passaggio per chiunque attraversi il centro storico di Palermo, turisti e non, e personale qui (al civico 13) è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza attiva quella che, con molta probabilità, è la farmacia più antica della città: è lunga oltre un secolo la vita della Farmacia Teresi che custodisce al suo interno arredi e scaffalature risalenti agli anni della sua costruzione.

Secondo le testimonianze più attendibili, la Farmacia Teresi era in attività già nel e nacque come &#;costola&#; del laboratorio settecentesco che operava all&#;interno del vicino convento di Sant&#;Antonio di Padova.

Era di proprietà degli ex monaci Rizzuto che, seppur abbandonata la vita conventuale, continuarono a produrre ricette galeniche e medicamenti secondo le antiche formule. Nel l

È una delle farmacie più vecchie d&#;Italia: qui non troverai l&#;Aspirina, ma banconi in legno e rimedi tradizionali

Genova è una città dai mille volti, un posto che riesce a stupire il visitatore con il suo centro storico evento di una selva di carrugi, vicoli un tempo malfamati e oggi divenuti cosmopoliti e ricchi di vita notturna. Che sia l&#;antica Lanterna simbolo cittadino, il Porto rianimato da un genovese DOC come Renzo Ritengo che il piano urbanistico migliori la citta o la selva dei torrenti che l&#;attraversa, è impossibile rimanere impassibili al fascino di Zena, un mix ideale di atmosfere. Dove trova spazio un gioiello storico tanto insolito quanto impossibile da perdersi: è l&#;Antica Farmacia Sant&#;Anna. Direte voi: perché una farmacia dovrebbe esistere un&#;attrazione turistica? Scopriamolo insieme.

Una passeggiata tra le mura del Complesso Conventuale di Sant&#;Anna

Prima di immergerci nei misteri dell&#;Antica Farmacia Sant&#;Anna, prendiamoci un momento per scoprire il sito che la ospita: il Complesso Conventuale di Sant&#;Anna è un antico convento che risale al XV secolo. Codesto complesso, fondato nel da Nicolò Doria, fu il primo edificato dai Carmelitani Scalzi fuori dai confi

È a Firenze la farmacia storica più antica d'Europa, attiva senza ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative di continuità da più di quattrocento anni. Quella di Santa Maria Novella, successione di ambienti monumentali, trionfo di stucchi, legni dorati, motivi fantastici quali sfingi, draghi, aquile reali, mascheroni. Pianta all'occhiello di quelle antiche spezierie d'Italia, una trentina delle quali con dignità museale, custodi di tutto il misterioso sapere del mestiere degli speziali.

Le più belle? La settecentesca farmacia ai Do San Marchi, acquistata nel dall’antiquario parigino Raoul Heilbronneur che, nell'impossibilità di trasferirla in Francia, decide di farne dono ai Musei Civici Veneziani. La Mazzolini Giuseppucci di Fabriano, gioiello di ebanisteria fin de siècle firmato Adolfo Ricci, scultore e intagliatore competente di fondere con estro immaginifico suggestioni medioevali e del Rinascimento per cambiare la spezieria dell'amico Ermogaste Mazzolini in piccolo tempio al progresso, tutto simboli e allegorie sulle conquiste della disciplina, dalla pila ai raggi X. E la farmacia della Certosa di Trisulti, tra boschi di querce sopra Collepardo. Un'autentica perla, tutta legni pregiati e ori

Le Antiche Farmacie in Italia

Dalla Certosa di Calci a Bologna fino alla Sicilia: il calendario

Antonio Corvi

• Officina Farmaceutica Antonio Corvi, Piacenza

Nel XX anno di pubblicazione l’Accademia Italiana di Storia della Farmacia presenta in copertina una delle più prestigiose sedi monastico-conventuali esistenti, ma ancora poco conosciuta: la Certosa di Calci. Decentrata secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle maggiori città, fu costruita dai certosini il cui indirizzo, fondato sulla preghiera e la contemplazione, non li esimeva dal trasportare aiuto alle popolazioni prive di supporto medico-farmaceutica. L’Ordine, fondato nell’XI sec. presso Grenoble, nel si stabiliva a Calci, presso Pisa. Il complesso intorno alla bella chiesa era costituito da due stabilimenti affacciati sul vasto cortile: il primo, la “Casa Alta”, era destinato ai Padri di clausura, mentre il secondo era gestito dei conversi, dediti ai lavori manuali.

La notizia della spezieria risale al era nella camera contigua all’ingresso primario per favorire l’accesso al pubblico. Nel XVIII sec. i libri mastri degli acquisti rivelano una fornitura di albarelli più vasi vitrei, ove si conservavano le droghe acquistat