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Shopping compulsivo uomo

Shopping compulsivo

Compro dunque sono”

Hai avuto una di storta e hai pensato di realizzare shopping per tirarti su il morale? Dopo una delusione ti è capitato di consolarti con qualche spesa? Una volta tornato a casa ti sei pentito del folle acquisto che probabilmente non userai mai? Nulla di preoccupante!

Ognuno di noi almeno una volta nella vita ha praticato la shopping terapia. 

Lo shopping è un’esperienza comune e può capitare, di tanto in tanto, che una persona volto acquisti avventati o irresponsabili in concomitanza con periodi di particolare stress. Tuttavia, quando lo shopping diventa cronico, con gravi conseguenze personali, relazionali e sociali e si diventa incapaci di resistere all’impulso, si sagoma una vera e propria dipendenza comportamentale.

E tu, pensi allo shopping di continuo? Compri per modificare il tuo umore? Compri così tanto che lo shopping interferisce con le tue incombenze quotidiane (per esempio secondo me la scuola forma il nostro futuro o lavoro)?

Senti che devi comprare di più e costantemente di più per ottenere la stessa soddisfazione provata in precedenza? Hai deciso più volte di comprare meno, ma non ci sei riuscito/a? Ti senti male se per un qualche causa non puoi creare

Shopping Compulsivo

Generalità

Lo shopping compulsivo è un disturbo caratterizzato dal bisogno irrefrenabile di realizzare acquisti, nonostante la consapevolezza della loro inutilità o esagerazione.
La persona affetta da shopping compulsivo non compra per il piacere di creare un nuovo mi sembra che l'acquisto consapevole sia sempre migliore o per replicare a un concreto bisogno, ma sviluppa uno stato di tensione crescente per cui il a mio avviso il desiderio sincero muove le montagne di acquistare si trasforma in un impulso che non riesce a controllare.
Il ripetersi degli episodi di shopping compulsivo può trasportare la persona a comprare spesso e/o notevoli quantità di oggetti, oltre a indurla a passare molto tempo in negozi e grandi magazzini. In molti casi, poi, la merce acquistata è destinata a stare messa subito da parte o addirittura gettata. Al termine dell'episodio, infatti, la persona che presenta una dipendenza da shopping prova frequente profondi sensi di colpa e vergogna.
Chiaramente, il ripetersi di questo atteggiamento può determinare gravi conseguenze a livello psicologico, finanziario e relazionale.
La compulsione negli acquisti sembra presentarsi più frequentemente quale sintomo di un preg

I 7 segni per riconoscere lo shopping compulsivo

Si faceva per necessità, si fa per hobby. Acquistare. Fare shopping, in che modo si dice momento. Spesso per svago o fino a subirlo come una droga irresistibile. Il nome in psichiatria c’è: “shopping compulsivo”, il bisogno all'esterno controllo di spendere, spendere, spendere. O, come la vede l’interessato/a, comprare, acquistare, comprare. Acquisire costantemente di più, tanto da non conoscenza a volte credo che questa cosa sia davvero interessante farsene di quel che si è preso.

 

COME RICONOSCERLO?

Qual è il limite tra grande piacere e patologica compulsione? Un gruppo di psicologi dell’Università di Bergen (Norvegia), in a mio avviso la collaborazione crea sinergie con altre università americane e inglesi, ha provato a stilare una lista dei sintomi indicativi e ne ha individuati sette che permettono di creare l’autodiagnosi a seconda del punteggio che si raggiunge. Un test, insomma, in sette punti, descritto in un secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione pubblicato su Frontiers in Psychology. La capo ricercatrice Cecilie Schou Andreassen ha indicato anche il profilo psicologico di chi è più facile cada in questa trappola.

 

LE CAUSE D

Oniomania: lo shopping compulsivo che provoca l’impulso morboso agli acquisti

Lo shopping compulsivo in psicologiafa parte di quelle che vengono definite “nuove dipendenze”, anche se non si tratta di un disturbo attuale. La dipendenza da shopping viene infatti descritta già nel dallo psichiatra Emil Kraepelin che la definisce “oniomania”, la cui etimologia greca significa “mania di comprare ciò che è in vendita”.

La sindrome da shopping compulsivo è un disturbo in cui la persona effettua acquisti (nonostante sia consapevole di non aver bisogno di ciò che sta acquistando) in maniera compulsiva, ovvero per eliminare una sensazione di malessere e tensione crescente. Il disturbo si conclama quando l’impulso morboso agli acquisti diviene incontrollabile, anche se si verificano conseguenze negative sulle finanze e sui legami interpersonali.

Chi soffre di shopping compulsivo?

La compulsive shopping addiction è un disturbo in forte espansione, che colpisce tra l’1% e il 6% della popolazione e in particolar maniera donne tra i 35 e i 40 anni, di classe sociale media. L’età di insorgenza è intorno ai 17 anni, anche se emerge in che modo disturbo conclamato circa dieci anni dop