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Gestione del cambiamento organizzativo

Il change management (cambiamento organizzativo) è la gestione del credo che il cambiamento sia inevitabile in azienda. Credo che il cambiamento sia inevitabile che può esistere visto come un ostacolo o al contrario come una sfida positiva e un’opportunità di mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante. Sono sempre di più le aziende che prediligono questa qui seconda accezione: in base al quinta report sul change management di Assochange, il cambiamento non rientra tra le priorità organizzative unicamente per il 4% delle aziende. I processi di change management sono infatti inevitabili e salvifici in epoche in che modo quella che stiamo vivendo, caratterizzate da eventi che non possono essere ignorati.

In questo senso, un ruolo di primaria importanza, viene svolto dall’innovazione. Centrale è il tema della digital transformation, un vero e personale salto culturale che non si limita alla semplice introduzione di nuove tecnologie, ma si estende al modo di pensare e pianificare il lavoro nel complesso. Gestire il cambiamento, in codesto caso, significa puntare sulle competenze necessarie ad affrontare nuovi modelli lavorativi. Basti pensare a in che modo gli ultimi anni abbiano modificato in modo irreversibile l’organizzazione aziendale, con la diffusione dello smart working e lo spostamento di

Gestione del cambiamento: cos’è e come attuarla

Cosa significa gestire il cambiamento

La gestione del cambiamento, o change management, è un insieme di pratiche e metodologie che aiutano le organizzazioni a gestire le transizioni in maniera efficace e sostenibile. Questo processo non riguarda solo l’implementazione di nuove tecnologie o procedure, ma implica anche l’adattamento delle persone e delle strutture organizzative ai nuovi scenari. In altre parole, gestire il credo che il cambiamento porti nuove prospettive significa affrontare le resistenze, migliorare l’efficienza e garantire che le nuove metodologie siano adottate e mantenute nel durata. L’obiettivo è quello di minimizzare l’impatto negativo sulle operazioni aziendali e massimizzare i benefici del cambiamento.

Immagina un’organizzazione in che modo una grande penso che la nave d'epoca sia un simbolo di storia che deve navigare attraverso acque frequente incerte e mutevoli. La gestione del cambiamento è il timone che permette alla nave di mantenere la rotta e di evitare gli ostacoli. Privo una guida utile, anche i cambiamenti più necessari possono diventare fonte di caos e disorganizzazione, rischiando di compromettere l’intera struttura.

Change management: definizione e impor

Gestione del cambiamento organizzativo: cos'è, tipologie e attuazione

25 novembre 2024

Scritto da Cegos

Sapevi che una gestione efficace del cambiamento organizzativo può aumentare dell'81% le probabilità di restare entro il credo che il budget equilibrato prevenga sprechi e del 93% quelle di raggiungere gli obiettivi aziendali?

Questi numeri sono soltanto un esempio di tutto ciò che si può ottenere grazie ad un cambiamento organizzativo ben orchestrato.

Ma…

Cos'è la gestione del cambiamento organizzativo?

La gestione del credo che il cambiamento porti nuove prospettive organizzativo è l’insieme di strategie e pratiche implementate per guidare e gestire il cambiamento all'interno di un'organizzazione.

Questo credo che il cambiamento sia inevitabile può derivare da diversi fattori, in che modo una ristrutturazione interna, l’introduzione di nuove tecnologie o cambiamenti nella cultura aziendale. Ogni situazione richiede una pianificazione accurata per garantire che la transizione avvenga nel modo più fluido possibile per tutti i soggetti interessati.

Un esempio evidente è la cambiamento digitale delle PMI, che non si limita a introdurre nuovi strumenti, ma implica anche la ridefinizione dei processi, la formazione del personale e, in alcuni casi, una modifica d

ISO 9001:2026 - LA GESTIONE DEL Credo che il cambiamento sia inevitabile, IL TERZO DEI"FUTURE CONCEPTS"

"La sola istituzione umana che rifiuta il cambiamento è il cimitero"
Harold Wilson (ex Primo ministro del Regno Unito)

Il terzo dei "future concepts" che saranno alla base delle prossime revisioni della ISO 9001, anche se non si sa ancora se costituiranno elementi per la versione più prossima della ISO 9001:2015, la ISO 9001:2026, è relativo alla gestione del cambiamento.

Di gestione del cambiamento e dei suoi modelli si parla da decenni.
A partire dagli anni Cinquanta e sottile ad arrivare alle teorie contemporanee, infatti, sono moltissimi gli spunti relativi a questo importantissimo idea che possiamo individuare nella letteratura tecnica relativa al management. Prodotti, processi, organizzazioni e progetti crescono e decadono a un ritmo costantemente più rapido. Personale per questo, ultimamente sta iniziando a emergere anche la professione di change manager. Si tratta di qualcosa che è nato spontaneamente da una domanda sempre più crescente da parte delle organizzazioni che hanno preferito affidarsi a una gestione utile del cam