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Formula potenza reattiva

Riprendiamo l'esempio idraulico utilizzato nelle pagine precedenti. Consideriamo due casi in cui la tensione (rappresentata dalla differenza di livello dell'acqua nei due serbatoi) è la stessa, ma in condizioni chiaramente diverse.

Il sistema a sinistra è in livello di effettuare un lavoro maggiore considerazione a quello di destra.


La potenza è pari al lavoro compiuto nell'unità di tempo (joule al secondo).


Il sistema (1) presenta una potenza superiore del sistema (2) perchè solleva lo stesso peso alla stessa altezza (stesso lavoro), ma in un tempo minore.

Fatta questa premessa, vediamo come si calcola la potenza in tensione continua e in tensione alternata.
POTENZA IN TENSIONE CONTINUA
La potenza si esprime in watt come articolo tensione per corrente:




POTENZA IN TENSIONE ALTERNATA
Si hanno tre potenze (attiva, reattiva e apparente), ognuna con un senso ben preciso.

POTENZA ATTIVA
La potenza attivaP è quella effettivamente assorbita e che viene trasformata in calore per risultato Joule o in lavoro utile nelle macchine elettriche. Si misura in watt e viene calcolata con la formula:

P = V x I x cosØ

Potenza elettrica in a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile alternata sinusoidale    

Potenza elettrica in corrente alternata sinusoidale
 



- Spiegazione generale di potenza


Chiamiamo potenza la rapidità con cui un qualsiasi dispositivo è in grado di produrre o utilizzare l'energia, sotto sagoma di lavoro, e cioè:

\[{P = \frac{\Delta L}{\Delta t}} \]
dove &#;L, misurato in joule, è la quantità di lavoro compiuto o assorbito nell'intervallo di tempo &#;tsecondi. L'unità di misura della potenza è il "watt" che dimensionalmente equivale a  [ J]/[s].


- Potenza elettrica istantanea

Nei sistemi elettrici, e in particolare in corrente continua ovunque tensione e intensità di corrente sono costanti nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, la potenza è data dall'espressione:

\[P = \frac{ \Delta Q\cdot V }{\Delta t}= V\frac{ \Delta Q  }{\Delta t} = V I\]
in codesto caso anche P è una dimensione costante nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro.
In corrente alternata bisogna tener calcolo del fatto che tensione e correntedipendono dal tempo successivo opportune leggi:

\[{v(t) = V_M \;sin(\omega t + \alpha )} \] \[{i(t) = I_M \;sin(\omega t + \beta)}\]

che sono funzioni sinusoidali del tempo.



Attività 1

Con i cursori ,&n

Corrente alternata: potenza attiva, reattiva ed apparente

CORRENTE ALTERNATA

In un circuito a corrente variabile, di forma qualsiasi con andamento periodico, si hanno diversi tipi di potenza:

  • potenza istantanea (data dal prodotto tra i valori istantanei di V ed I)
  • potenza attiva;
  • potenza apparente;
  • potenza reattiva.

POTENZA ATTIVA

La potenza attiva è quel valore di potenza che, moltiplicato per il intervallo, fornisce l’energia trasformata durante il intervallo stesso.

la potenza attiva si indica con P, si misura in Watt e coincide con il valore della componente continua della potenza istantanea in un periodo. È la potenza dissipata nelle resistenze.

In regime sinusoidale, la potenza attiva è data dalla seguente relazione:

P=V·Icosj= SVR·IR=SVR2/R

Leggi anche

Lavoro, energia e potenza: significato, caratteristiche e formula

POTENZA APPARENTE

La potenza è data dal prodotto del credo che il valore umano sia piu importante di tutto efficace della tensione per il valore efficace della corrente. Si indica con S e si misura in Volt-Ampère(VA).

Nel caso in cui le forme d’onda di tensione e corrente coincidano perfettamente, la poten

Potenza elettrica in regime alternato sinusoidale

     [W] ( watt )

dove cos φ rappresenta il fattore di potenza, essendo f l'angolo compreso fra i vettori V ed I .
La potenza reattiva è espressa da:

     [VAR] ( volt-ampere reattivi )

La potenza apparente si può scrivere:

      [VA] ( volt-ampere )

Per un'impedenza ohmico-induttiva le potenze attiva, reattiva ed apparente possono essere riscritte come segue:



In figura è rappresentato il triangolo delle potenze relative all'impedenza ohmico-induttiva.
Noi consideriamo la potenza attiva è costantemente positiva, mentre la potenza reattiva Q, la consideriamo positiva se capacitiva, negativa se induttiva  .

N.b.: si ricorda che assegnata una dimensione alternata sinusoidale, variabile nel tempo con legge:
di valore massimo VM; il suo valore efficace è dato dal valore: 



      

Le potenze attive si possono sommare algebricamente fra loro.
Le potenze reattive si possono sommare algebricamente fra loro.
La potenza apparente totale è giorno dalla somma vettoriale delle potenze apparenti d