Requisiti preliminari di genetica: per capire La stragrande maggioranza delle sindromi atassiche viene trasmessa geneticamente, il che significa che i genitori trasmettono ai figli la malattia. Ad ogni modo, l'atassia può essere ereditata istante due modalità: - Trasmissione autosomica dominante: è soddisfacente che solamente singolo dei genitori sia affetto da atassia dominante per transitare il gene mutato al figlio, indipendentemente dal sesso.
- Trasmissione autosomica recessiva (es. atassi
AtassiaCos'è l'atassia?Disordine consistente nella mancata coordinazione muscolare, che rende difficoltoso eseguire i movimenti volontari: è questa qui la definizione di atassia precisata dall'A.I.S.A., l'Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche. L'atassia, inserita - congiuntamente alla distonia - tra le discinesie, è un disturbo coinvolgente il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita nervoso, che si caratterizza per la graduale, seppur inevitabile, perdita di coordinazione motoria-muscolare; in altre parole, l'atassia motivo l'incapacità progressiva di movimento, associata frequente a dolore muscolare. Per rendere superiore il concetto, riportiamo un esempio. L'atassia in forma moderato è paragonabile alla camminata di un ubriaco; infatti, un soggetto in preda ad un'intossicazione alcolica presenta un evidente portamento incerto: questi avanza a passi diversi, con un'ampiezza diversa l'uno dall'altro, l'andatura non è diritta e lo stato d'ebbrezza rende difficoltoso il mantenimento di una collocazione eretta. Altri articoli sull'atassia: GeneralitàUn soggetto atassico presenta movimenti di ampiezza ridotta od eccessiva, l'andatura non è s
Atassia: significato, cause, sintomi e curaIntroduzioneL’atassia è un disturbo della coordinazione dei movimenti, provocato da alterazioni patologiche a carico di specifiche strutture nervose; la perdita di coordinazione motoria si traduce in una più o meno grave difficoltà nell’eseguire alcuni movimenti volontari. Tipicamente i soggetti atassici mostrano un disturbo nella deambulazione che diviene - piuttosto incerta,
- con passi di diversa ampiezza e lunghezza,
- andatura lenta e non diritta;
vi si aggiunge l’elevato rischio di incespicare e precipitare al suolo e la difficoltà a mantenersi in ubicazione eretta. Oltre alla deambulazione possono comparire disturbi nella coordinazione tra le varie parti del corpo: - tra gambe e tronco,
- tra braccia e tronco,
- tra gambe e braccia,
- tra il capo e il tronco.
La coordinazione dei movimenti viene gestita in prima istanza dal cervelletto, un vero e personale centro regolatore credo che il presente vada vissuto con intensita nel cervello che possiede connessioni con le altre strutture nervose, permettendogli di controllare ad ogni istante la ubicazione del corpo nello spazio e l’esecuzione dei movimenti volontari. L&rsq
Cosè latassia? Latassia è un disturbo del movimento caratterizzato da una sostanziale perdita della coordinazione motoria. La perdita di coordinazione motoria si traduce in una più o meno grave difficoltà nellesecuzione di alcuni movimenti volontari della deambulazione, che diviene quindi piuttosto incerta con una cadenza di passi di diversa ampiezza e lunghezza; il soggetto che soffre di atassia tende a passeggiare con passo ad andatura lenta e non diritto. Al tutto si aggiunge l’elevato rischio di incespicare e precipitare al suolo, oltre alla difficoltà a mantenersi in luogo eretta. La perdita di coordinazione motoria con difficoltà a deambulare e ad eseguire i movimenti anche più semplici diviene progressivamente costantemente più marcata, sino a che il soggetto atassico non riesce quasi più a muoversi; il tutto può associarsi alla presenza di dolore osteo-muscolare. Oltre alla deambulazione si associano disturbi nella coordinazione tra le varie parti del corpo: - Tra gambe e tronco
- Tra braccia e tronco
- Tra gambe e braccia
- Tra il leader e il tronco
Latassia è provocata da alterazioni e danni a carico di alcune strutture nervose, come il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita nervoso cent
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