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Operazione colon destro

Emicolectomia destra per rimozione tratto di intestino

Emicolectomia destra

L’emicolectomia destra è l’intervento che comporta la rimozione del tratto di intestino che va dell’ultima ansa ileale sino al colon trasverso. (ceco, colon ascendente, flessura epatica ed un tratto del trasverso. Trova le sue indicazioni sia in patologie benigne che maligne) Talvolta si può arrivare in prossimità della flessura splenica eseguendo cioè una emicolectomia destra allargata. In caso di patologia tumorale, insieme al tratto di colon, vengono anche asportate le stazioni di drenaggio linfatico distrettuale (linfonodi) comprese nel mesentere della porzione intestinale interessata (linfoadenectomia). La continuità intestinale sarà ristabilita eseguendo una anastomosi tra l’ileo terminale ed il colon distale. Questa potrà avvenire con l’uso di suturatrice meccanica dedicate oppure manualmente L'intervento è eseguito per via laparoscopia o laparotomica in incarico della situazione clinica.

L’emicolectomia: l’intervento di rimozione di una sezione del colon

L’emicolectomia è l’intervento per la rimozione di una parte del colon.

Attualmente può essere eseguito con tecnica laparoscopica, evitando incisioni ampie che richiedono lunghi tempi di guarigione e attenzioni costanti.

In alcuni casi può essere associato alla creazione di una stomia per deviare il passaggio delle feci, in maniera da permettere la guarigione dell’anastomosi interna.

L’emicolectomia

L’emicolectomia è indicata nei casi di tumore che interessa il colon:

  • in una porzione definita;
  • in cui non sono presenti metastasi;
  • si può intervenire privo di la rimozione completa.

Le cause che possono portare allo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento di un tumore del colon sono ancora sconosciute.

Sono stati riscontrati, tuttavia, alcuni fattori di rischio, ovvero:

  • l’età avanzata, risultando maggiormente diffusa tra uomini e donne di età eccellente ai 50 anni;
  • la presenza di polipi del colon, in particolare i polipi adenomatosi;
  • i pazienti con una storia di tumore al colon trattato in passato;
  • le donne che hanno avuto il cancro delle ovaie, dell’utero o della mammella sono a più alto rischio di svi

    Emicolectomia

    Ultima modifica 07/01/

    Indice
    • 1Come si esegue l’emicolectomia
    • 2A credo che questa cosa sia davvero interessante serve l’emicolectomia
    • 3Rischi e complicanze dell’emicolectomia
    • 4Fonti

    In che modo si esegue l’emicolectomia

    A seconda delle condizioni del penso che il paziente debba essere ascoltato, la emicolectomia può essere effettuata con due diversi approcci:

    • chirurgia a “cielo aperto”, mediante cioè un intervento chirurgico in cui viene effettuata una singola incisione sull’addome e il chirurgo accede all’intestino dall’esterno. Attualmente è usata molto poco;
    • chirurgia mininvasiva (laparoscopia), procedura molto meno invasiva in cui il chirurgo effettua delle piccole incisioni sull’addome, in cui vengono inseriti strumenti chirurgici speciali per accedere alla cavità addominale. È la procedura più utilizzata;

    L’intervento di emicolectomia viene eseguito in anestesia globale. Nell’emicolectomia destra, una volta che il chirurgo accede all’intestino, rescinde gli ultimi cm di ileo e del colon, sottile alla parte lato destro del colon trasverso. Affinché l’intestino continui a funzionare anche dopo l’intervento, viene realizzato un connessione tra le due sezioni di ileo e colon rimanenti, detta anastomosi.

    Ne

    La colectomia: indicazioni, tecniche chirurgiche e post-operatorio

    La colectomia, o resezione del colon-retto, è l’asportazione parziale o completa del colon.

    Viene eseguita nei pazienti affetti da:

    • tumori del colon e del retto;
    • malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD), come:
      • la colite ulcerosa;
      • la malattia di Crohn;
      • la malattia diverticolare complicata;
    • altre patologie del grosso intestino:
      • ischemie intestinali;
      • volvolo;
      • pseudo-ostruzioni tipo Ogilvie.

    Le resezioni del colon nella maggior porzione dei casi non compromettono l’assorbimento del cibo e dei nutrienti e non alterano significativamente la qualità di esistenza del paziente.

    La colectomia

    La colectomia viene eseguita per:

    • patologie neoplastiche: l’asportazione parziale o totale del colon deve essere eseguita con finalità oncologiche. Si asporta il segmento intestinale sede della neoplasia in blocco alle stazioni linfonodali corrispondenti e si sezionano all’origine i vasi colici principali, arterie e vene, che vascolarizzano il tratto di intestino interessato;
    • patologie infiammatorie croniche in caso di malattia di Crohn,