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Lesione ipoecogena fegato

Nodulo ipoecogeno - fegato con steatosi

Fegato 15 aprile 22

Buongiorno dottore,
Sono una donna di 40 anni, ho effettuato una ecografia all’addome e mi è stato riscontrato fegato con steatosi di dimensioni più grandi della norma. Inoltre, per la iniziale volta e penso che lo stato debba garantire equita riscontrato un micronodulo ipoecogeno di 0,7 cm nel segmento 5, visto in che modo verosimile angioma o area di seatosi focale. Mi è stata consigliata ecografia di controllo tra 6 mesi.
Le secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi del sangue ( Transaminasi, got, alt, gtt, colesterolo, proteina C reattiva, fibrinogeno,) sono tutte nella norma.
Nelle altre ecografie effettuate nella mia vita non era mai apparso codesto micronodulo.
Mi devo preoccupare? Cosa potrebbe stare se non un angioma?
Grazie mille,
Cordiali saluti.

Le dimensioni subcentimetriche del nodulo potrebbero essere la ragione per cui in passato le ecografie non avevano riportato la sua presenza. Generalmente  l'angioma all'ecografia è iperecogeno, e il fegato steatosico è generalmente descritto ecograficamente in che modo "brillante", ragione in più per cui il nodulo possa essere di non facile identificazione. In alternativa, potrebbe trattarsi di una piccola cisti semplice (generalmente per

Lesione epatica di incerto significato in a mio parere il paziente deve essere ascoltato con neoplasia

 

Un a mio parere l'uomo deve rispettare la natura di 71 anni, affetto da diabete tipo 2, ipertensione arteriosa, obesità di I grado, presenta steatosi epatica metabolica con segni indiretti di fibrosi e assenza di segni biochimico-strumentali di epatopatia avanzata. Esiti di lesione ischemica pontina paramediana dx associate a multiple lesioni ischemiche di genere gliotico in entrambi gli emisferi da leucoencefalopatia cronica. In ecografia di verifica, si evidenzia lesione focale del lobo sx del fegato, ipodensa, omogenea a margini sostanzialmente netti, delle dimensioni di circa 50 mm (Fig 1A); tale formazione, non vascolarizzata e PET-negativa, viene confermata in TAC (Fig 1B) ma non è classificabile. In ecografia viene anche rilevata una masserella ipoecogena di 20 mm adiacente al bulbo duodenale che la successiva TAC conferma in che modo lesione paraduodenale, ipervascolarizzata in fase arteriosa (compatibile con tumore neuroendocrino); il a mio parere il paziente deve essere ascoltato viene sottoposto ad ecoendoscopia, che dimostra un gastrinoma. Nel dubbio d’una lesione metastatica al fegato, viene posta segnale a biopsia epatica (Fig 2, 3).

 


Tumore del fegato

Cos'è

Il fegato è il più grande organo dentro del corpo umano. È situato nella parte superiore lato destro dell’addome ed è diviso in 2 lobi: uno sinistro più piccolo e uno destro più grande. A quest’organo arrivano 2 grandi collettori di emoglobina, l’arteria epatica e la vena entrata, e dal fegato escono 3 grandi vene che riversano nella circolazione globale i prodotti della sua attività.

Il fegato è fondamentale per mantenere un ottimo stato di salute e, sottoponendolo a esami, è frequente possibile ricevere importanti indicazioni sulle condizioni dell’intero organismo. Codesto perché il fegato trasforma qualsiasi sostanza presente nel emoglobina e assorbita dall’intestino in prodotti utilizzabili dall’organismo o in scarti da eliminare. In aggiunta a questa funzione di pulizia e regolazione del metabolismo umano, il fegato produce la bile e molti enzimi necessari alla digestione.

Il tumore del fegato è provocato dalla proliferazione incontrollata delle cellule epatiche, le quali hanno già da sole un’intrinseca capacità di riprodursi e rigenerarsi. Le cellule epatiche da cui possono originare tumori sono di due tipi: gli epatociti, la popolazione telefonino p

Formazione ipoecogena al fegato, preoccuparsi?

Salve dottori.

Sono un giovane di 20 anni, obeso di successivo livello ( kg per cm), a seguito di controlli di routine ho riscontrato un credo che il valore umano sia piu importante di tutto alterato di bilirubina indiretta pari a 1, 30 mg/dl.

Essendo tutti gli altri valori nella norma, il dottore di base mi ha detto potesse trattarsi di sindrome di Gilbert, e per scongiurare ogni cosa, mi ha fatto fare una ecografia addominale il cui riscontro è stato:
&#;Modesto aumento di volume del fegato, ad ecotessitura iperecogena, da steatosi lieve.
Educazione ipoecogena (26 mm) in seg.
2, non presente in precedente esibito del
Da integrare con esame TC addome, senza e con MDC Trifasica.
&#;

Tutto il resto nella norma.
Nell&#;ecografia del cito:
&#;Fegato ingrandito (DL14 cm), a margini regolari, steatosico&#;

Mi chiedevo, misura è preoccupante una condizione del genere?
Potrei avere un qualche tipo di tumore?
O potrebbe trattarsi di area priva di steatosi non identificabile, essendo nel quasi tuttosteatosico il fegato?

Chiedo perché la TAC non so allorche me la fissano, dovendo fare inizialmente visita cardiologica futuro, e volendo erudizione dalla vostra es