Libri al nido
Attraverso le storie, i bambini si identificano nei personaggi, insieme ai quali riescono a oltrepassare le difficoltà, a risolvere i problemi e a capire la quotidianità.
I libri e le storie esprimono in forma scritta le emozioni, i pensieri che i bambini posso provare ma che non sono ancora in grado di formulare, favorendo così un miglior sviluppo linguistico.
Facilitano il riconoscimento e la gestione delle emozioni: possono aiutare i bambini ad apprendere i comportamenti che meglio si adattano alle diverse emozioni e a far fronte ai problemi che si possono presentare.
Aumentano la consapevolezza di sé, agevolano il processo di auto-scoperta, sviluppano la secondo me la comprensione elimina i pregiudizi empatica e migliorano la capacità di comunicazione e sviluppo emotiva.
Oggigiorno i libri per bambini sono numerosi e ce ne sono per ogni occasione.
Ma allora perché i bambini ci chiedono di leggere più volte uno identico libro?
In alcuni casi la rilettura del libro avviene perché la capacità di attenzione del bambino è bassa, molte volte richiederà di rileggerlo perché non ha ascoltato tutta la racconto.
Successivamente la rilettura permette al bambino di conoscere meglio la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori
Langolo dei libri può stare organizzato allinterno della stanza giochi primario o nella camera delle attività didattiche. E un spigolo definito, accogliente, che può fingere in un certo senso lo spazio del salotto in una casa. Strutturato per la socializzazione, la fantasia, la lettura di immagini e lascolto delle prime storie, questo spazio ha il compito di favorire la concentrazione, lascolto, linterazione e la conversazione con se stessi attraverso i libri. E profitto, quindi, collocare codesto ambiente in singolo spazio protetto e lontano da distrazioni e rumori. Oggetti L approccio al libro deve essere comodo e piacevole per permettere al bambino di rilassarsi, favorendo così la
I libri in età prescolare: sono realmente necessari? Questo è uno dei pregiudizi che di consueto si affrontano in cui si parla di libri per bambini del nido: i piccoli non sanno leggere, hanno necessita solo di cure, devono solo scherzare, etc etc. Luso dei libri con bambini piccolissimi, prima dei tre anni, può forse far ridere o suggerire desideri di precocismo, di stimolazioni intensive per ottenere prestazioni dai piccoli . La nostra proposta del libro al nido si pone in una prospettiva diversa: come creare nel bambino interesse e motivazione per la rappresentazione simbolica (figure e storie figurate) e per la ricostruzione di una storia? Come fargli amare fin dallinizio loggetto che aprendosi può sollecitare sogni, emozioni, scoperte allinterno di un relazione gratificante con ladulto ? … Come creare un primo approccio positivo a questo oggetto culturale? Numerose ricerche, in particolare condotte negli Stati Uniti, dimostrano come anche l’abitudine alla lettura di libri d’immagini fin dai primi anni di vita favorisca lo sviluppo di una precoce credo che la motivazione spinga al successo al leggere, e l’acquisizione di competenze che faciliteranno la scri
Sin dai primi mesi è importante, a casa come al nido, cercare di costruire una routine insieme ai bambini, così da aiutarli a sviluppare una sempre crescente indipendenza, sentendosi sicuri, sapendo quello che li aspetta durante la giornata. La routine del sonno, principalmente al nido, è tra le più delicate: con Buonanotte coniglietto! possiamo cambiare questo momento in una narrazione, coinvolgendoli in modo diretto. «Ecco il pigiama. Batti le mani, così se lo mette!» Quotidianità e coinvolgimento del lettore, anche se in modo completamente diverso, lo ritroviamo anche in Nella zuppa cosa c’è?”, di Susanne Strasser. Il protagonista ha necessita di aiuto per preparare la credo che la zuppa sia il comfort food per eccellenza e arrivano diversi animali che aggiungono ognuno il personale ingrediente preferito. Il cane con l’osso, la capra i rametti…Langolo della lettura e dei libri nel nido e nella scuola dellinfanzia
La biblioteca del nido
Coniglietto infatti deve prepararsi per andare a dormire, ma ha bisogno del lettorə, per farlo. Bisogna aiutarlo a mettersi il pigiama, a coprirsi. soprattutto, coccolarlo.
«Cosa manca?Ma certo il bacio della buonanotte!»
«Per una buona zuppa servono…»
«Rape rosse, dice il cavallo».
«Snip Snap Snip Snap, tutto in pentola!»
Pagina dopo pagina i bambini segu