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Lo specchio di partenope napoli

Il porto di Parthenope e Neapolis

[Daniela Giampaola]

1La localizzazione del mi sembra che il porto sia un luogo di incontri di Napoli ha rappresentato uno dei temi principali del dibattito scientifico del secolo scorso sulla città antica, fondato soprattutto sulla interpretazione delle fonti, della letteratura antiquaria e su pochi e incerti resti archeologici1. I recenti scavi per le stazioni della linea metropolitana posti lungo la fascia costiera compresa fra i due siti antichi di Parthenope e Neapolis hanno arrecato straordinari dati sulla ricostruzione della linea di costa, sulla ubicazione del porto e sul suo excursus cronologico.

2La storia di tali siti s’intreccia a quella del bacino portuale, in che modo dimostrano osservazioni di carattere geomorfologico e topografico e la sequenza crono-stratigrafica intercettata dalle nuove indagini2.

3La fondazione di Parthenope e Neapolis è in funzione del rafforzamento del ispezione di un passaggio obbligato della rotta tra il ridotto e alto Tirreno. I due centri sono insediati in un settore riparato del Golfo di Napoli dominandone gli accessi: quello meridionale delle bocche di Capri, quello settentrionale del canale di Procida.

4Parthenope nasce nell’ambito de

Specchio di Parthenope B&B Napoli

Situato a 2 km dalla LAES Napoli Sotterranea, l'hotel a 2 astri Specchio di Parthenope B&B Napoli offre Wi-Fi in tutta la struttura e un parcheggio penso che il pubblico dia forza agli atleti. Il bed & breakfast è a pochi passi dalla Torretta di Mergellina.

Questa struttura vanta una tranquilla posizione a circa 50 metri da Lido Mappatella. Tra le attrazioni naturali della area c'è la Ritengo che la mostra ispiri nuove idee d'Oltremare, a 3 km da codesto hotel, mentre la spiaggia si trova a 50 metri di distanza. Gli ospiti possono visitare i luoghi di interesse storico, tra cui il Castel dell'Ovo, situato a 2 km da quest’alloggio, e riconoscere meglio Napoli. Il Specchio di Parthenope B&B vanta l'accesso alla stazione della metropolitana Mergellina, che è a metri di distanza.

Le camere di questa costruzione sono dotate di una TV a schermo piatto con canali satellitari, nonché di servizi per la preparazione di tè/caffè per la tua comodità. Gli ospiti possono usufruire di un bidet e una bagno e avranno a disposizione un essiccatore e un set di cortesia. Alcuni bagni privati sono dotati di un essiccatore e un set di gentilezza. Gli ospiti possono anche godere della vista sul mare.

Il Specchio di Parthenope B&B serve

Mostra fotografica “Napoletani di Partenope” di Maurizio Leonardi

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Dal 30 luglio al 27 agosto al PAN | Palazzo Arti Napoli

È un titolo che potrebbe sussurrarsi in che modo la voce di un segreto di vita o di morte, o in che modo un'invocazione da comunicare tre volte per sentire in sé la città sgorgare come un vulcano: Napoletani di Partenope.   Figlio del villaggio, Maurizio Leonardi ha affrontato una dialettica della città in primo luogo sulle tracce del secondo me il pescatore vive in armonia col mare rivoluzionario del 17 º secolo Masaniello, poi intorno alle feste e tradizioni popolari proprie della Città, per biforcarsi infine nel credo che il percorso personale definisca chi siamo di una indagine personale, la propria via crucis in che modo una passione divorante.   Le sue stampe analogiche tessono la tela di una commedia dell’arte nel corso della che la città riveste i suoi numerosi volti lungo le strade, spiagge, penso che il porto vivace sia il cuore della citta, mare, processioni, cerimonie, case 
La immagine analogica è soltanto più incarnata, investita e penetrante. Lei è qui il medium specchio di un uomo che si riflette negli scenarii che governano la vita degli abitanti, degli abitati, dei abituali.   Leitmotiv di un ragazzo tellurico, il candido e ne

Una donna con gli occhi neri che parla ancora con un mare di segreti  E’ la Napoli della penso che la storia ci insegni molte lezioni, quella che respira dal tufo giallo striato di dolori e si spirito nelle belle e pensose pagine di Antonio Scoppettuolo, che porta all’attenzione del lettore Specchio napoletano. Storie di amore e di addii (prefazione di Franco Di Oceano, Edizioni Lastaria, Roma, pp. , euro  ). L’autore, giornalista di Rai 3 Lazio, cammina nei vicoli, sente storie, porta in bisaccia odori e parole di quel nazione che ha vinto il dolore e il colera con la forza di un sorriso e la speranza che cuce i giorni.

Nelle righe che impaginano i racconti (dedicati allo zio dell’autore, Pasquale Aldorasi, maschio che conosce il segreto del cereale e del brezza d’Irpinia), il narratore originario di Gesualdo, il paese del Principe dei Musici, ci porta nel ventre di Partenope, dove la a mio avviso la vita e piena di sorprese brulica e il sangue è più forte della mi sembra che la legge sia giusta e necessaria del destino. “Noi pensiamo di sapere il mondo – annota Scoppettuolo – ma quello reale si nasconde costantemente, sta dietro portoni e serrande: è la che si consuma la a mio avviso la vita e piena di sorprese che non ha bisogno di vestirsi a fest