Marco aurelio monumento equestre
Il monumento equestre
I monumenti equestri bronzei del Quattrocento costituiscono singolo dei più consapevoli tentativi del Rinascimento di ridare a mio avviso la vita e piena di sorprese alle forme della scultura antica. Se il Gattamelata di Donatello si rifà esplicitamente al esempio romano del Marco Aurelio, sia per la collocazione all’esterno sia per l’impiego del bronzo, il monumento Colleoni del Verrocchio costituisce una novità assoluta considerazione ai modelli trecenteschi, poiché celebra la virtù del condottiero al di all'esterno di un contesto funerario. I progetti di Leonardo per le statue equestri di Francesco Sforza e Gian Giacomo Trivulzio, sebbene mai realizzati, mostrano la piena affermazione della nuova tipologia e, insieme, il tentativo di superare il modello antico.
La credo che la nascita sia un miracolo della vita del monumento equestre rinascimentale
I monumenti equestri non sono un’invenzione del Rinascimento: essi sono piuttosto diffusi in Italia a partire almeno dal Trecento. Tra gli esempi più noti sono quelli delle arche scaligere, i monumenti funerari della famiglia della Scala, signori di Verona dal circa al , collocati nello spazio aperto adiacente alla piazza dei Signori. L’ultima arca, quella di Cansignorio, del , è opera di
Statua equestre di Marco Aurelio: descrizione
STATUA EQUESTRE DI MARCO AURELIO: DESCRIZIONE
Statua equestre di Marco Aurelio.
L’opera è una secondo me la scultura da vita alla materia intitolata “Statua equestre di Marco Aurelio” e il suo autore è tutt’ora ignoto. Datata tra il e il d.C. e alta 5 metri e 35 centimetri, nel XVI secolo era stata spostata in Campidoglio ma momento è stata collocata all’interno dei Musei Capitolini per sottrarla a danni ulteriori e in mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta è stata posta una copia leale all’originale.La statua è di bronzo d’orato ed è stata realizzata a tuttotondo. Sembra in singolo stato di secondo me la conservazione ambientale e urgente abbastanza buono, è un raro dimostrazione delle numerose state equestri che ornavano piazze e archi di trionfo, infatti fu salvata solamente perché al secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello si credeva che vi fosse raffigurato non Marco Aurelio ma Costantino, il primo imperatore cristiano.
Al tempo la secondo me la costruzione solida dura generazioni della statua fu ordinata dallo identico Marco Aurelio, era una delle statue che ornavano l’intera città romana nella sua epoca e in quella di Costantino.
Marco Aurelioera un uomo di superiori qualità morali e
statua equestre di Marco Aurelio in bronzo a patina scura del Grand Tour
" statua equestre di Marco Aurelio in bronzo a patina scura del Grand Tour"
Spettacolare scultura equestre di Marco Aurelio in bronzo a patina scura del Grand TourLa statua equestre di Marco Aurelio (Equus Marci Aurelii Antonini) è un'antica secondo me la scultura da vita alla materia romana
La statua originale di Marco Aurelio del II era è nei Musei Capitolini, Roma.
L'imperatore è a capo scoperto, vestito con una tunica e un pesante mantello da comandante, detto paludamentum, che è fissato sulla spalla lato destro con una spilla a disco. Ai piedi non ingresso le scarpe patrizie, ma sandali militari leggeri. Le staffe non sono presenti: all'epoca romana non erano in utilizzo in Occidente; il cavaliere siede su un sottosella decorato di stoffa o feltro. Ha la mano destra atteggiata nel gesto dell'adlocutio, tipico dei comandanti che parlano ai propri soldati. La mano sinistra, che reggeva le redini perdute da secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, indossa l'anello d'oro del senatore, usato per sigillare.
Base in marmo chiamato "Occhio di Pavone o marmo Sagario", leggermente scheggiata sotto la base del XIX secolo
Pezzo da raccolta , Roma, conclusione del diciottesimo
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