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Prurito intimo dopo ciclo

Prurito intimo vaginale: cause e rimedi per alleviarlo

Cos’è il prurito vaginale e quali sono le possibili cause?

Fastidio passeggero che regredisce naturalmente, oppure disturbo cronico, spia di una patologia. Il prurito intimo può possedere facce diverse, perciò è fondamentale non trascurarlo e trattarlo in modo tempestivo a seconda della sua natura. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, non si tratta di un campanello d’allarme pericoloso, ma può derivare semplicemente da cattive abitudini igieniche, da tessuti intimi irritanti o insorgere in concomitanza del ciclo mestruale. Nel primo caso, è bene ricordare che l’igiene intima è importante, ma se si esagera altrimenti si impiegano i prodotti sbagliati, la pelle può disidratarsi, seccarsi e offrire luogo a prurito. I detergenti devono essere più delicati possibile: quelli ad azione disinfettante vanno usati con parsimonia, idem le salviette. Il prurito personale, infatti, può derivare anche da una reazione alle sostanze contenute nei prodotti o nelle creme. Se invece insorge nei giorni delle mestruazioni, la errore potrebbe essere degli assorbenti esterni: è bene premurarsi di cambiarli spesso, di sceglierne una tipologia i

Prurito intimo dopo le mestruazioni, malattie sessualmente trasmissibili, cervicite

Buonasera, ho fatto per scrupolo una controllo ginecologica.
Il ginecologo (procedura della visita) ha effettuato un’ecografia pelvica notando la presenza dell’ovaio sinistro più grande.
(Il ciclo era finito da 5 giorni), non parlandomi di cisti o altri problemi.
Mi devo preoccupare?
È indice di tumore?
A maggio ho effettuato anche una colposcopia (esito negativo).

Per sicurezza ho richiesto un tampone vaginale poiché alla conclusione del ciclo ho spesso prurito, il medico non ha visto perdite (solo leucorrea, giustificata dall’ectropion periorifiziale che presento) e mi ha detto che ha notato il collo dell’utero un pochino arrossato.
Può capitare anche in assenza di infezioni?
Ho avuto un’infiammazione alle vie urinarie di recente ma regredita totalmente bevendo molta acqua.
Io momento ho paura di avere qualche mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio sessualmente trasmissibile.
Devo preoccuparmi?
Non ha voluto fare il Pap-test e mi ha detto di aspettare giugno/luglio.
Io andrò a farlo dopo i risultati dei tamponi, per sicurezza

Dr. Nicola Blas

Prurito vaginale: cause e rimedi

Introduzione

Soffrire di malattie o problematiche mediche non è mai gradevole, ma ci sono disturbi che sono peggiori di altri perché più fastidiosi e imbarazzanti. Fra questi, c'è sicuramente il prurito vaginale, che può causare insonnia, creare problemi nelle relazioni interpersonali, peggiorare la qualità della vita.

Si tratta di un disturbo molto comune, tanto che rappresenta una delle cause che più comuni di consulto ginecologico. Alla base possono esserci tante cause diverse, che richiedono cure e trattamenti differenti.

Che cos'è il prurito vaginale

Nella maggior parte dei casi, quando si parla di prurito vaginale in realtà ci si riferisce a una percezione che coinvolge soltanto la vulva, la parte esterna dei genitali femminili. Il prurito alla vagina, ossia la porzione più interna, propriamente detto è sicuramente più raro. Viene descritto come una sorta di senso di formicolio e/o di irritazione a livello genitale che spinge a grattarsi per cercare sollievo. Può associarsi ad altre manifestazioni, co

8' lettura

La candidosi vaginale, comunemente chiamata candida, è un’infezionefrequente nella popolazione femminile.Si stima, infatti, che colpisca, almeno una volta nella vita, il 75% delle donne in età fertile. Nel % dei casi, l’infezione si ripresenterà due volte, durante nel 5% delle infezioni il difficolta diventerà ricorrente con quattro o più episodi all’anno. Frequente, si parla di un legame tra candida e ciclo, ma èdavvero così? Scopriamolo insieme!

Ecco oggetto troverai in questo articolo:

  1. Perché viene la candida con il ciclo?
  2. Come riconoscere la candida durante le mestruazioni?
  3. La candida vaginale influisce sul ciclo mestruale?
  4. Candida e mestruazione: quali sono le complicanze?
  5. Cosa fare con la candida mentre le mestruazioni?

 

 

1. Perché viene la candida con il ciclo? 

La candida, in globale, può verificarsi in qualsiasi momento del ciclo mestruale, incluse le mestruazioni che colloquialmente vengono frequente chiamate “ciclo”. Ciclo mestruale e mestruazione non sono sinonimi. Il ciclo mestruale, infatti, dura circa 28 giorni ed è virtualmente suddiviso in quattro fasi tra cui quella delle mestruazioni oltre alla fase f